Dietro le quinte della Collezione Fall Winter 26/27

La vera innovazione, per noi, inizia dalla curiosità.

Quella spinta interiore che ci porta a esplorare ciò che esce dalla zona di comfort, ad allenare i sensi, a mettere in discussione ciò che conosciamo a favore dell’ignoto. Solo attraverso l’esperienza — diretta, a volte disorientante — si attiva davvero un nuovo sguardo.

L’ispirazione dietro alla nostra Color Card per la Collezione FW 26/27 – Lost in Spice – nasce da qui. Non da una ricetta fissa, ma da un processo aperto, fluido, sensoriale. Una sperimentazione continua, in cui la spezia diventa sia simbolo che strumento: l’agente stesso del cambiamento.

Abbiamo scelto le spezie non per il loro fascino esotico, ma per la loro capacità di trasformare. Una spezia non aggiunge semplicemente sapore: altera, rivela, rompe gli equilibri per crearne di nuovi. È un agente attivo, un catalizzatore. E come accade nei tessuti, dove l’introduzione di un nuovo filato può cambiare completamente la resa di una trama, così anche nella nostra ricerca abbiamo lasciato che la contaminazione diventasse metodo.

La spezia è diventata il nostro linguaggio per parlare di cambiamento, di percezione, di apertura.

È stato proprio per indagare questi temi che abbiamo ideato la nostra Blind Tasting Experience: un esercizio di ascolto sensoriale, vissuto senza l’interferenza della vista.
Abbiamo riunito colleghi da tutte le aree dell’azienda — stile, prodotto, commerciale, comunicazione — e li abbiamo invitati a lasciarsi guidare solo dai sensi. Bendati, hanno toccato, annusato, assaggiato, ascoltato. Ogni stimolo diventava narrazione, suggeriva un’immagine, evocava una sensazione.

Non si trattava di trovare risposte, ma di aprirsi a nuove domande. Cosa succede se togliamo i riferimenti abituali? Cosa resta, cosa emerge?

Questo esercizio ci ha permesso di destrutturare il nostro modo di osservare il colore, il gusto, la materia. E ha dato vita a intuizioni inaspettate, che hanno poi nutrito la creazione della nostra Color Card e della nostra Collezione FW 26/27.

Crediamo profondamente che non ci possa essere innovazione senza sperimentazione, né trasformazione senza coinvolgimento. Su queste basi abbiamo costruito l’intera esperienza, invitando i nostri tester a lasciarsi attraversare dalle sensazioni, nel modo più autentico e spontaneo possibile.

Lost in Spice è dunque il risultato di un viaggio fatto di contaminazioni, ascolto, e piccole rivelazioni. Non abbiamo seguito una ricetta prestabilita, ma ci siamo lasciati guidare dall’esperienza — spesso disorientante, sempre autentica.

Perché, in fondo, è solo quando ci si lascia attraversare davvero dalle cose che qualcosa di nuovo può emergere.